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Categoria: Tennis e Padel

Pubblicato il: 26 Gen, 2023

L’ABC DEL PADEL: I TERMINI PIU’ UTILIZZATI

Quali sono i termini tecnici più utilizzati nel fiorente mondo del padel? Per i veri esperti questo articolo potrebbe sembrare superfluo, ma sarà molto utile per chi si vuole avvicinare a questo sport.

Ps: se vieni dal mondo del tennis, bhe qualche termine già lo mastichi 😉 Vediamoli un po’.

BANDEJA: uno dei colpi principali ed esclusivi del padel. L’obiettivo principale della bandeja (tradotto letteralmente in italiano “vassoio”) è quello di riconquistare la posizione a rete quando l’avversario cerca di mandarci a fondo con un pallonetto. Non si tratta di un colpo offensivo ma deve permettere di non perdere campo e mantenere di conseguenza il controllo della posizione a rete. Spesso i principianti commettono lo stesso errore: voler imprimere alla bandeja la potenza invece di prediligere la pressione e il piazzamento della palla.

CONTROPARETE (CONTROPARED): situazione in cui si colpisce la palla contro la parete del nostro campo, in modo che, in seguito al suo rimbalzo, finisca nel campo contrario.

DOPPIA PARETE APERTA (DOBLE PARED QUE ABRE): la palla rimbalza prima in una parete laterale (di destra o sinistra) e successivamente in quella di fondo prima di essere colpita dal giocatore.

DOPPIA PARETE CHE CHIUDE (DOBLE PARED QUE CIERRA): colpo della palla che rimbalza prima nella parete di fondo e successivamente in quella laterale (destra o sinistra) prima di essere colpita dal giocatore.

DOPPIO TOCCO (DOBLE TOQUE): si produce quando la palla impatta due volte sulla racchetta nello stesso movimento.

FIBRA DI VETRO (FIBRA DE VIDRIO): rappresenta il materiale per eccellenza nella fabbricazione delle racchette di padel. La sua flessibilità e il suo peso leggero migliora il rendimento della racchetta quando è combinata con il carbonio o la grafite.

GLOBO: in pratica il “pallonetto”. Uno dei colpi più frequenti e comuni nel padel. Il suo obiettivo è di uscire da situazioni di gioco forzate ed evitare situazioni di attacco vicine alla rete.

GRIP: rappresenta la parte che si utilizza per impugnare la racchetta. Essendo a diretto contatto con la mano, il sudore e lo sfregamento possono far si che questo grip si deteriori nel tempo, perdendo le sue qualità. In molti casi un grip in cattive condizioni può indurre a sbagliare dei colpi dovuti a piccoli movimenti tra la racchetta e la mano.

IMPUGNATURA CONTINENTALE: è una delle impugnature più versatili del padel, in quanto permette di realizzare qualsiasi colpo senza perdere il tempo nel cambiare l’impugnatura.

MAGLIA METALLICA (O GRATA): è uno dei componenti del campo di padel. Si trova sui laterali, nel fondo e nei laterali superiori. L’impatto della palla sulla maglia non è uniforme, pertanto si usa mandare la palla in queste zone con il fine di disorientare l’avversario.

OVERGRIP: si colloca sopra l’impugnatura e permette un miglior adattamento e personalizzazione del grip. Oltre a ciò, semplifica di molto la manutenzione dell’impugnatura grazie a una rapida sostituzione.

PALA: termine che viene utilizzato per indicare la racchetta da gioco. Curiosità: per molti, il termine “racchetta” non è appropriato nel mondo del padel. In realtà, sia questo termine che pala, sono di fatto equivalenti.

PUNTO DOLCE: ottima zona per impattare la palla, dove si ottiene più forza e sostenibilità, migliorando anche la precisione. A seconda della tipologia della racchetta il punto dolce cambia.

REMATE POR QUATRO: questo colpo si chiama Rematex4 perché la palla, una volta colpita, esce superando la parete di fondo campo che è alta quattro metri (tre metri è l’altezza dei vetri e l’ultimo metro è formato dalla struttura metallica).

SACARLA PORT RES: uno dei colpi che procura maggior goduria è spedire uno smash fuori dalla gabbia. In particolare, gli spagnoli definiscono sacarla port tres uno smash che colpisce la parete di fondocampo e finisce fuori lateralmente e denota tecnica, forza e precisione.

SMASH: la schiacciata è un colpo che si effettua intercettando la palla sopra la testa con un movimento rapido verso il basso. Si può eseguire prima o dopo il rimbalzo della palla (nel secondo casosi parla di “smash a rimbalzo”) a seconda dell’altezza della palla che ci si appresta a colpire: più una palla scende dall’alto maggiore sarà la difficoltà di coordinazione per effettuare il colpo in modo efficace.

SUPER TIE: Tie Break che si giocherà a 10 punti invece di 7.

TIE-BREAK: sistema di punteggio che ha come obiettivo la risoluzione di un pareggio quando si è arrivati a sei pari nei giochi. Vincerà il set la prima coppia che arriva a 7 punti con una differenza di due. In caso di pareggio a sette, si continuerà giocando fino a quando una coppia riuscirà a distanziarsi di due punti.

USCITA DI PARETE: l’uscita di parete è il colpo ce si gioca dopo che la palla ha colpito il vetro di fondo o quello laterale. Rappresenta una delle situazioni più tipiche della disciplina.

VOLEE O COLPO AL VOLO: colpo eseguito vicino la rete e prima che la palla colpisca il suolo. Normalmente è un colpo d’effetto che avviene in situazione di attacco.

VIBORA: insieme alla bandeja, la vibora è una dei colpi più caratteristici del padel. Ma cosa significa? La traduzione letterale allo spagnolo è “vipera” perché la palla fluttua nell’aria (proprio come il rettile) e rappresenta un colpo molto fastidioso perché non semplice da difendere. È usato soprattutto dai giocatori di sinistra e fa parte della famiglia degli smash. Per questo colpo si usa il mulinello per generare velocità con un effetto sidespin dato dal punto di impatto laterale che aiuta a tenere il rimbalzo basso, soprattutto dopo aver colpito la parate.